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Premier League, Arsenal-Liverpool: chi risalirà la classifica?

2 APRILE
CALCIO/CALCIO INTERNAZIONALE

Gli uomini di Jurgen Klopp sono attesi da una trasferta durissima all'Emirates, ma il recupero di Jota potrebbe essere un valore aggiunto. Nell'Arsenal, nono in Premier, occhio a Lacazette, che vorrà fare bene anche in vista dell'Europa League.

SPORT TODAY

Aria di grandi sfide questo weekend in Premier League. Oltre Leicester-Manchester City, domani sera alle 21:00 andrà in scena Arsenal-Liverpool, una delle grandi classiche d'Oltremanica. Sfida particolare, quest'anno, soprattutto per la posizione in classifica delle due squadre. Se infatti l'Arsenal non lotta ai vertici da un po', fa comunque strano vedere Mikel Arteta gravitare tristemente in 9° posizione in Premier League, a quota 42 punti dopo 29 partite giocate. Ancora più scalpore la sta facendo la stagione in patria dei detentori del titolo, il Liverpool di Jurgen Klopp, che si ritrova in 7° posizione a 46, non distante dai Gunners. 

L'Arsenal ha vinto per 2-1 la sfida casalinga contro il Liverpool della scorsa stagione e non vince due gare interne di fila in campionato contro i Reds dall’aprile 2015, mentre il Liverpool ha vinto solo due delle ultime 20 trasferte in Premier League contro l'Arsenal (9N, 9P), vincendo 2-0 ad agosto 2011 e 4-3 ad agosto 2016.

Tuttavia i Gunners arrivano a questa partita abbastanza carichi dopo i recenti risultati in Premier L’Arsenal infatti è reduce da un doppio derby di Londra, in cui ha totalizzato quattro punti, frutto di una vittoria e un pareggio. Gli uomini di Mikel Arteta hanno prima battuto 2-1 gli acerrimi rivali del Tottenham, poi, prima della pausa, avevano inscenato un duello all’ultimo sangue contro il West Ham, terminato con uno spumeggiante 3-3.

Da tenere d'occhio nell'Arsenal è il centravanti Alexandre Lacazette, che ha segnato in ciascuna delle ultime due partite in Premier League dell'Arsenal contro il Liverpool: l'ultimo giocatore a segnare in tre sfide consecutive di campionato dei Gunners contro i Reds è stato Robert Pires, tra gennaio 2003 e aprile 2004.

Quello che non funziona, però, è la fase difensiva. L'Arsena, appunto, non mantiene la porta inviolata da otto partite in Premier League e non arriva a nove dal dicembre 2019. I Gunners sono andati in svantaggio in quattro delle ultime cinque gare di campionato, riuscendo a vincere in rimonta in due occasioni (1N, 1P).

Per quanto riguarda i Reds, fondamentale il recupero degli infortunati, tra cui il portoghese Diogo Jota. Grazie al centravanti lusitano il Liverpool due settimane fa è tornato a sorridere dopo due sconfitte di fila, battendo 1-0 il Wolverhampton con un suo gol. All’Emirates Stadium, sarà ballottaggio tra lui e il rientrante Firmino: si contenderanno un posto nel tridente con Salah e Mané

Proprio a Mané, l'aria di Londra sembra fare davvero bene in questa stagione: a riprova di ciò, cinque dei sette gol di Sadio Mané in questo campionato sono arrivati fuori casa, di cui quattro a Londra: è la sua prima stagione in Premier League finora in cui vanta più reti in trasferta che in casa. Inoltre, l’attaccante del Liverpool conta sette gol in campionato contro l'Arsenal, solo contro il Crystal Palace ha fatto meglio nel torneo (10). Inoltre, Il Liverpool ha vinto quattro delle cinque partite di questa Premier League giocate a Londra (1N) e non vince più gare nella capitale in una stagione dal 1989/90 (cinque).

Se l'annata in Inghilterra non decolla, non si può dire lo stesso della Champions League, dove il Liverpool, superato l’ostacolo Lipsia,  è atteso dall’affascinante sfida con il Real Madrid, in quella che potrebbe essere la rivincita della finalissima del 2018.

Le probabili formazioni:

ARSENAL (4-2-3-1): Leno; Bellerin, Luiz, Gabriel, Tierney; Partey, Xhaka; Pepe, Odegaard, Aubameyang; Lacazette.

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Phillips, Kabak, Robertson; Fabinho, Wijnaldum, Thiago; Salah, Firmino, Mane.

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