_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Essere un calciatore professionista a 16 anni significa condurre una vita fatta tanto di privilegi, quanto di sacrifici e, inevitabilmente, diversa rispetto ai propri coetanei. Tali differenze, però, non sembrerebbero intaccare la quotidianità di Lamine Yamal, giovanissimo attaccante del Barcellona. Il giocatore spagnolo, come racconta ai microfoni di Tuttosport, nonostante gli impegni calcistici riesce a godersi la scuola e la convivenza con i propri compagni di classe. Amici con cui si confronta sulla partita del weekend, ma anche su tutti quegli argomenti che possono interessare a un ragazzo di quell'età:
«Mi piace andare a scuola. Anche se i professori sono più severi di Xavi. Le mie materie preferite? Mi piacciono fisica e chimica. Insieme ai compagni mi trovo bene. Spesso mi chiedono della partita, ma alla fine parliamo anche di cose normali, da ragazzi».
Getty ImagesYamal esulta dopo un gol con il Barcellona