Play-off NBA, 20 aprile: domina il fattore campo

Dopo sei partite di play-in che hanno visto sempre imporsi la formazione di casa, il trend è proseguito anche nel sabato della NBA che ha sancito l’inizio dei play-off.

Il recap

Eastern Conference

Cleveland (4) – Orlando (5) 97-83

La franchigia dell’Ohio ha perso di proposito l’ultimo match di regular season con Charlotte per affrontare il team della Florida al primo turno e, per adesso, la scelta ha dato ragione a Donovan Mitchell (30 punti per lui) e compagni che non hanno faticato troppo per liquidare i ragazzi di Jamahl Mosley in cui Paolo Banchero (24+7+5) va vicino alla doppia cifra per palle perse (9).

New York (2) – Philadelphia (7) 111-104

La formazione allenata da Tom Thibodeaux riesce a piegare la resistenza dei 76ers grazie ad uno straordinario 4° quarto, chiuso sul 32 a 22, ma gli ospiti accarezzano a lungo il sogno del colpaccio con Tyrese Maxey (33) sugli scudi e proveranno a riscattarsi nel secondo episodio della serie in programma sempre al Madison Square Garden.

Western Conference

Minnesota (3) – Phoenix (6) 120-95

Considerati i precedenti stagionali che hanno visto i Suns imporsi tre volte su tre, è una mezza sorpresa quella che esce dal Target Center dove Anthony Edwards (33) prende per mano i suoi compagni, spingendoli verso una facile vittoria contro il team dell’Arizona in cui si salva soltanto Kevin Durant (31).

Denver (2) – LA Lakers (7) 114-103

I campioni in carica ripartono da dove erano rimasti un anno fa, infliggendo il nono k.o. consecutivo ai californiani con il solito dominante Nikola Jokic (32+12+7); Anthony Davis (32+14) e LeBron James (27+8+6) ci provano come sempre, ma manca il contributo del supporting cast con D’Angelo Russell, disastroso dalla lunga distanza (1 su 9 da tre), ancora una volta incapace di mettere in difficoltà i piccoli avversari.

Getty ImagesNikola Jokic sembra avviato verso un altro titolo MVP dopo aver lasciato lo scettro a Joel Embiid nella stagione 2022-2023