_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Facundo Campazzo ha parlato del più grande problema in Nba a suo dire: “Senza dubbio il trash talking - ha risposto un po’ a sorpresa Campazzo - complicato gestire quel fiume di parole e di offese. Non ti trovi spesso in situazioni del genere ai Mondiali o alle Olimpiadi, mentre in NBA è un continuo”.
“Sono nell’angolo pronto a prendere un tiro da tre punti e puoi distintamente sentire di continuo la panchina opposta che dice: “Lasciatelo tirare, non segnerà mai” e io sono costretto a trattenermi dal tentare il tiro, voltarmi e rivolgere lo sguardo contro di loro. È un rischio: perché se lo fai e segni, hai una scarica d’adrenalina pazzesca e pensi di essere il migliore. Se non va dentro però fai mille paranoie dovute al fatto che ti stanno entrando nella testa. È incredibile”.
Getty imagesCampazzo