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Intervenuto al Mike Missanelli Show di NBC Sports, Barkley ha evidenziato con enfasi quale sia il suo personale punto di vista sulla vicenda dell’australiano e quale sia la sua valutazione sulle qualità di una point guard che non ha mai tirato dal campo durante tutti i quarti periodi dei Playoff 2021.
“È qualcosa di incredibile. Ma sapete cosa mi dà veramente fastidio? Gli dai 200 milioni di dollari (in realtà 170, ndr), con 167 rimasti in contratto (sono 146, ndr), guadagna 40 milioni all’anno e si arrabbia quando la gente critica, non solo perché non tira, ma perché ha anche paura del pallone? Ed è lui che deve essere incazzato e vuole andarsene?” ha esclamato l’ex Suns senza peli sulla lingua.
“Lo hanno già onorato con un contratto da 200 milioni di dollari, l’unica cosa che chiede la città è di essere un buon giocatore di basket e di prendersi le proprie responsabilità… invece è lui quello incazzato e vuole lasciare la città? Dai, è una sciocchezza” ha proseguito Barkley il quale, anche durante la recente cena annuale dei Sixers, ha sostenuto simili argomentazioni.
“L’altra sera, c’erano alcuni GM e ho detto loro: “Al vostro posto chiamerei Ben Simmons e gli chiederei se vuole essere scambiato, ma non lo farei dove vuole essere effettivamente spedito. E se non dovessi ottenere alcun accordo con le altre franchigie allora dovrà rimanere a giocare a Philadelphia.
Questo è quello che farei se fossi Elton Brand. Gli direi ‘Ehi, non sei tu quello che gestisce i 76ers, ti abbiamo dato 200 milioni e l’unica cosa che ti abbiamo chiesto di fare è prenderti dei fottuti tiri e ora sei arrabbiato perché ti è stato detto che devi tirare? Se non vuoi giocare, auto-sospenditi e non verrai pagato” ha chiosato piuttosto seccato il due volte oro olimpico con Team USA.
Getty ImagesBen Simmons