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Tirando le somme di quanto visto in una durissima e tiratissima Gara 1, l’Olimpia ha avuto quattro uomini in doppia tirando meglio del Bayern da due, ma molto peggio da tre (24% contro 42%), ed è riuscita a prevalere a rimbalzo 38-37.
Questa sera sarà tutta un'altra storia per l'Olimpia e ne è consapevole coach Messina: “Tutte e due le squadre andranno in campo con grande concentrazione, consce che ogni partita di playoff è una storia diversa. Per noi è fondamentale ritrovare energie fisiche e mentali, perché abbiamo speso moltissimo, e migliorare nel corso della serie. Per vincere Gara 2 avremo bisogno di migliorare soprattutto difesa e movimento di palla”. Gara 2 sarà ancora più difficile, loro giocheranno una partita ancora migliore, e questa serie potrebbe essere molto lunga. Penso ad un grande coach come Valerio Bianchini che non voleva mai commentare le singole partite perché – diceva – Gara 1 è solo il primo tempo”.
Ecco il pensiero di Malcom Delaney sulla gara – “Dobbiamo portare l’inerzia e l’energia con cui abbiamo giocato il secondo tempo della prima partita sul campo. Non abbiamo tirato bene, ma è importante soprattutto costruire la serie sulla difesa e trattare questa Gara 2 come se fossimo ancora 0-0”.
Inutile dire che gara 2 avrà anche una valenza psicologica davvero importante: se l'Olimpia dovesse riuscire ad andare sul 2-0 avrebbe poi ben tre match point a disposizione per volare alle Final Four, mentre il Bayern con una vittoria rimetterebbe tutto in parità.
A proposito di Bayern: dopo essersi infortunato durante gara 1 al forum di Assago, Nick Weiler-Babb non recupera per la gara 2: la coperta comincia a farsi corta per coach Andrea Trinchieri, che ha già dovuto rinunciare all'acciaccato Dedovic.
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