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"Ho avuto la sensazione di aver giocato a un livello più alto e questo è positivo dal mio punto di vista. Ho avuto opportunità all'inizio del match, poi una palla break nel secondo e due set point nel terzo. Mi sono sentito più vicino quest'anno che l'anno scorso, anche se l'anno scorso abbiamo giocato 5 set. Sotto pressione lui ha giocato molto bene, non ha mai sbagliato".
L'atleta di San Candido non è stato lucido nei momenti decisivi del match: "L'anno scorso mi ha concesso molto di più, ho avuto le mie chance e non sono riuscito a sfruttarle. Tante volte siamo arrivati 30-30, tante volte mi sono giocato bene lo scambio, poi magari ho sbagliato qualcosa di dritto, ma quest'anno ero sempre dentro il punto. Ho avuto la sensazione che l'anno scorso si fosse anche rilassato un po', quest'anno no".
"Alla fine abbiamo guardato e sono 10 punti di differenza. Ripeto: per me è stata più vicina questa di quella dell'anno scorso", ha ribadito l'Azzurro.
Sulla sua crescita: "A 21 anni non si può ancora essere completi. Sto cercando di giocare questo tipo di partite più spesso. Sapevo che sarebbe stata dura, ma sono qui per questo tipo di partita e per queste emozioni. Non ho paura di giocare queste partite, cercherò di prendere i lati positivi e andare avanti".
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