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Un pensiero, poi, per la partita vinta con Yannick Hanfmann: “Non ho servito benissimo, ho fatto un po’ fatica a muovermi i primi tre set, ma poi ho giocato più libero e ho finito in crescendo che è sempre una cosa positiva. Spero di poter ricominciare da dove ho lasciato l’ultima partita”.
E, in ultimo, una considerazione sulla differenza tra giocare all’aperto o con il tetto chiuso come è avvenuto nel 4° set: “Al primo turno i campi sono un po’ più scivolosi quindi bisogna stare attenti. Poi col tetto chiuso è diventato tutto più semplice perché il terreno mi è sembrato secco. Comunque questa è l’erba e non si riesce a controllare sempre tutto: va accettato e devo essere paziente”.
Getty ImagesJannik Sinner