Wimbledon 2024, il diario della giornata: 6 luglio

Riassumiamo quanto accaduto a Wimbledon nella giornata appena trascorsa attraverso la nostra consueta rubrica quotidiana.

Promosso

Cameron Norrie non è un avversario banale, ma Alexander Zverev lo liquida in tre soli set, dando vita ad uno spettacolare tie-break nella terza frazione, concluso sul punteggio di 17 a 15; anche se l’erba non è la sua superficie preferita, il tedesco non può essere tenuto fuori dalla lista dei nomi in lizza per il successo finale.

Bocciata

Che brutta figura rimedia la numero uno del ranking mondiale, Iga Swiatek, eliminata a sorpresa dalla kazaka Yulia Putintseva; la polacca conferma ancora una volta di non gradire questi campi, tuttavia il modo in cui crolla dopo essersi aggiudicata il parziale d’apertura desta, ugualmente, scalpore.

Rimandato

Arriva ad un passo dal k.o. Holger Rune opposto al qualificato francese Quentin Halys, ma si salva in extremis, recuperando due set di svantaggio; per superare un pur acciaccato Novak Djokovic, servirà una versione migliore dello scandinavo.

La delusione più grande

Settima sconfitta al 3° turno a Wimbledon per Fabio Fognini che, mai come in questa occasione, arriva vicino all’impresa di raggiungere gli ottavi, ma Roberto Bautista Agut cancella il sogno del sanremese, apparso più stanco dell’avversario alla ripresa del match dopo l’interruzione per pioggia di venerdì sera.

Che sorpresa!

Non ci saremmo aspettati la vittoria di Elina Svitolina sulla due volte finalista a Londra, Ons Jabeur, ma l’ucraina esprime un ottimo tennis, lanciando così la propria candidatura per la vittoria finale.

Getty ImagesIga Swiatek