_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Gli italiani in semifinale nella storia di Wimbledon sino a quest’anno sono stati due: Nicola Pietrangeli (1961) e Matteo Berrettini (2021, poi in finale). In questa edizione a loro due si è aggiunto Jannik Sinner, che ai quarti ha battuto Roman Safiullin e in semifinale incontrerà Novak Djokovic. Un campione (“l’unico con la C maiuscola nel mondo del tennis di adesso”) che Sinner può battere perché, sottolinea Pietrangeli alla Gazzetta dello Sport, da una parte “nessuno è imbattibile. È un essere umano pure lui” e dall’altra Sinner “sta giocando bene. Ha solo 21 anni. È uno che tra 2-3 anni magari vince Wimbledon, se non quest’anno. È un giocatore di Serie A”. Tra le doti principali di Sinner vi è la sua tranquillità ed è questa una delle preferite da Pietrangeli: “Quello che mi piace di più è come sta in campo, quanto è tranquillo. Jannik ha 21 anni, è già ricco, gioca bene, ha tutta la vita davanti e fa bene a comportarsi così”. Però il suo preferito per la vittoria di Wimbledon è “Djokovic, perché se lo merita”.
gettyimagesNicola Pietrangeli con Martina Navratilova