Ieri si sono giocati gli ottavi di finale del singolare femminile di Wimbledon e oggi, come da tradizione, il secondo martedì del torneo sarà totalmente dedicato ai quarti di finale riservati alle donne, a parte la prosecuzione dell’ottavo di finale maschile tra il polacco Hubert Hurkacz e il russo Daniil Medvedev, numero 2 del mondo.
L’australiana numero 1 del mondo Ashleigh Barty ieri ha sconfitto la campionessa del Roland Garros, la ceca Barbora Krejcikova, col punteggio di 7-5 6-3 in un match che vedeva di fronte due tenniste con un gioco che si adatta molto all’erba. Ash ora incontrerà la sua connazionale Alja Tomljanovic, una delle sorprese del torneo, che finora era più famosa per essere la fidanzata di Matteo Berrettini e che ieri, dopo le belle vittorie sulla francese Alize Cornet e sulla lettone Jelena Ostapenko, mentre era in vantaggio 6-4 3-0 ha beneficiato del ritiro della 18enne britannica Emma Raducanu, numero 338 del mondo e vera rivelazione dei Championships.
A scendere verso il basso del tabellone, troviamo la sfida tra una giocatrice emergente come la ceca Karolina Muchova, già finalista agli Australian Open, che ieri ha battuto la spagnola Paula Badosa per 7-6 6-4, e la tedesca Angelique Kerber, campionessa di Wimbledon del 2018 ed ex numero 1 del mondo, che è improvvisamente risorta con la vittoria di dieci giorni fa sull’erba di casa di Bad Homburg e che ieri ha avuto la meglio, nel match probabilmente più affascinante della giornata almeno per contrasto di stili e differenza d’età, sulla 17enne statunitense Coco Gauff con un doppio 6-4.
Poi c’è la sfida tra Karolina Pliskova, sempre a caccia del suo primo Slam in carriera, e Viktoria Golubic. La ceca ha facilmente avuto la meglio per 6-2 6-3 sulla russa Ludmila Samsonova, che ha trascorsi da junior con la maglia azzurra. La svizzera, che ha battuto per 7-6 6-3 la statunitense Madison Keys, è un’altra delle sorprese di questa edizione del torneo ed è anche una delle pochissime tenniste che gioca il rovescio in top a una mano.
C’è poi la presenza tra le migliori otto di Ons Jabeur, che con la vittoria per 5-7 6-1 6-1 sulla polacca campionessa del Roland Garros 2020 Iga Swiatek ha centrato una storica qualificazione ai quarti di finale per la Tunisia, peraltro da lei già raggiunti agli Australian Open del 2020. Contro di lei, in una partita dallo smaccato contrasto di stili, ci sarà la potenza devastante di colpi della la bielorussa Aryna Sabalenka, testa di serie numero 2 e anch’essa alla caccia del suo primo Major, che ieri ha impiegato un’ora e 49 minuti per battere una delle tenniste finora più incompiute del circuito WTA, la kazaka Elena Rybakina.
Getty ImagesAngelique Kerber