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Us Open in arrivo, Sinner: “Ora mi sento meglio, penserò partita dopo partita”

26 AGOSTO
TENNIS

A pochi giorni dall’avvio del torneo americano, il tennista azzurro si prepara ad un percorso di livello assoluto e non teme il sorteggio poco favorevole.

SPORT TODAY

Sinner, tocca di nuovo a te. Dopo il trionfale successo ai Master1000 di Toronto, il primo di questa genere nella sua carriera, dopo aver patito un infortunio alla schiena nel corso dei 1000 di Cincinnati, dovuto, come ha dichiarato dallo stesso altoatesino, al poco tempo per adattarsi ai campi veloci, ora l’allarme è rientrato e c’è voglia di continuare a crescere.
Jannik Sinner scenderà in campo martedì 29 agosto contro il tedesco numero 54 nel ranking mondiale Yannick Hanfmann e nel caso di esordio positivo se la vedrà con il vincente tra un qualificato e Lorenzo Sonego. Il tabellone, però, non è stato particolarmente favorevole nei suoi confronti e lo scontro con Alcaraz potrebbe avvenire già ai quarti, proprio come successo un anno fa.
Come riportato da Ubitennis questi sono i pensieri dell’azzurro: “Si guarda il tabellone prima del torneo, ma senza darci troppo peso: si possono aprire dei varchi, possono cambiare tante cose. Ovviamente so quali giocatori ci sono intorno a me, tuttavia quando si arriva al dunque bisogna solamente pensare al prossimo avversario, partita per partita”.
E poi aggiunge ancora: “Mi sento decisamente meglio qui e ho anche avuto più tempo per abituarmi, iniziando martedì ho ancora alcuni giorni per acquisire un miglior feeling. Dopo Cincinnati ci siamo presi due giorni di riposo per poi dedicarci ad un lavoro fisico piuttosto pesante che stiamo continuando anche in questa settimana e che andremo ad alleggerire da sabato in poi, non posso arrivare affaticato alla prima partita. Il corpo deve essere riposato, perché qui le partite sono 3 su 5, possono diventare molto lunghe quindi è necessario arrivare nelle migliori condizioni. Abbiamo poi fatto anche un lavoro tecnico volto al miglioramento dei colpi, con qualche cambiamento sul servizio e sul rovescio”.

Jannik Sinner

gettyimagesJannik Sinner

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