Un poker a Madrid

È un primo maggio interessante quello che vivrà il tennis azzurro con quattro nostri connazionali impegnati nel primo turno delle qualificazioni di Madrid.

C’è grande curiosità per vedere all’opera il giovane Lorenzo Musetti, opposto alla testa di serie n. 14 Radu Albot.

Il 31enne moldavo è all’esordio sulla terra rossa in questa stagione e non disputa match ufficiali dal primo turno di Miami dove si arrese nettamente a Sebastian Korda per 6-3 6-0.

Per quanto precede, l’avversario sembra alla portata del talentuoso toscano che viene dato nettamente favorito dai quotisti.

Dopo i quarti di finale raggiunti a Belgrado, anche Gianluca Mager pare avere un impegno abbordabile contro Egor Gerasimov, reduce dal ritiro di Monaco di Baviera all’esordio con l’argentino Pella.

Sulla terra rossa il bielorusso non si trova particolarmente a proprio agio e il sanremese potrebbe quindi prendersi la rivincita della sfida persa sul cemento di Recanati nel 2017.

Almeno sulla carta, è decisamente più ostico l’avversario capitato a Marco Cecchinato che dovrà affrontare l’americano Frances Tiafoe, n. 5 del seeding nel tabellone delle qualificazioni.

Lo statunitense ha già battuto in due occasioni l’italiano sul cemento e, nel complesso, non se la cava male neanche sulle superfici lente dove è andato vicino a sorprendere Schwartzman a Barcellona.

In chiusura di programma, toccherà invece a Stefano Travaglia confrontarsi con il giovane tennista di casa, Carlos Gimeno Valero, in un match dove il marchigiano è chiamato a far valere la maggiore esperienza a questi livelli.

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Getty ImagesLorenzo Musetti