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In merito ai successi conseguiti di recente e, in generale, al valore crescente dei due giovanissimi tennisti azzurri, non poteva non arrivare il commento del capitano azzurro di Coppa Davis Filippo Volandri.
Il livornese classe 1981, entusiasta di quanto fatto vedere dai due talenti italiani di recente, in particolare si è concentrato sulle analogie e sulle differenze che contraddistinguono Sinner e Musetti a livello di gioco e di personalità.
“Sinner e Musetti sono diversi nello stile e nel carattere” ha dichiarato Volandri alla Gazzetta dello Sport.
“Lorenzo è abbastanza emotivo, ma è positivo che pur soffrendo non molla, e resta lì. Jannik lo conosco meno, ma ha un atteggiamento più freddo, almeno in partita. Sono però molto simili nell’approccio al tennis. Per entrambi è la priorità assoluta. Hanno scelto di fare questo lavoro con il massimo della convinzione e della passione”.
Per loro Volandri ha coniato due soprannomi emblematici: “Lorenzo lo chiamo “il Difensore”, perché sta lì e si difende con pazienza per poi sferrare il colpo di grazia. Jannik è “il Pistolero”, perché si piazza sulla linea di fondo e comincia a sparare le sue mine”.
Getty ImagesJannik Sinner