_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Ilie Nastase, tennista rumeno che il 23 agosto 1973 fu il primo numero 1 del ranking computerizzato, elogia Carlos Alcaraz, che a 19 anni e 4 mesi è diventato il più giovane a sedere sul trono: "Un giocatore formidabile e completo, ha meritato la vetta dopo aver disputato una gran stagione. Diventare numero 1 vincendo uno Slam è il massimo! Gli avversari devono preoccuparsi: magari tra due anni sarà ancora più forte e sarà ancora più difficile da battere. Nel frattempo penso che ci saranno cambiamenti al vertice e questo è un bene per il tennis".
Il vincitore di due Slam (uno US Open e un Roland Garros) si esprime così sullo stato del tennis azzurro: "Mi piacciono sia Berrettini che Sinner, anche se preferisco il primo perché ha un gioco più all'attacco, che ricorda quello dei miei tempi. L'Italia è uno dei paesi in cui mi sono trovato meglio, verrò a trovare i miei amici Bertolucci e Panatta: dica loro che voglio mangiare un piatto di pasta come si deve".
Getty ImagesCarlos Alcaraz