Tennis, l'insostenibile incertezza di Roger Federer

Roger Federer ha effettuato il suo attesissimo ritorno nel circuito a Doha i primi di marzo, fermandosi nei quarti dopo aver sprecato un match point contro il futuro vincitore del torneo Nikoloz Basilashvili. Dopo quasi 14 mesi di assenza dai campi, i dati ottenuti in quel torneo gli sono stati sicuramente utili per capire la propria condizione e il proprio stato di forma. 

L’ex numero 1 del mondo ha poi annunciato la sua intenzione di tornare ad allenarsi per lavorare sulla sua tenuta atletica in vista dei tornei davvero importanti, come il Roland Garros e Wimbledon, vero obiettivo stagionale assieme alle Olimpiadi di Tokyo. Inoltre, è di pochi giorni fa la notizia della partecipazione del talento elvetico all'’ATP 250 di Ginevra, unico torneo a cui prenderà parte sulla terra rossa in preparazione all'Open di Francia, che tra l'altro inizierà con una settimana di ritardo rispetto alle date originarie per via della delicata situazione sanitaria in Francia.

In un'intervista concessa di recente a Schweizer Familie però, Re Roger ha candidamente ammesso che, nonostante si stia allenando con entusiasmo, non sa bene quando appenderà la racchetta al chiodo, e non ha escluso che possa essere già al termine del 2021:

"Farò tutto il possibile per tornare al top dopo i due interventi chirurgici al ginocchio e il lunghissimo stop dovuto a ciò. Finché sarò felice e in salute continuerò a giocare. Prima che tu mi chieda per quanto tempo ancora, devo dirti che non lo so onestamente".

Parole che fanno preoccupare non poco fan e addetti ai lavori, desiderosi di godersi le gesta del 20 volte Campione Slam ancora a lungo. L’ascesa dei Next Gen, unita alla competitività di Novak Djokovic e Rafael Nadal, sono fattori che però rendono sempre più difficile per Roger mettere in bacheca un altro Major di livello, e da qui probabilmente sta partendo Federer nel pensare al proprio futuro in campo (o fuori).

Getty ImagesRoger Federer