Tennis: l'ammissione di Murray

E' realista al 100% Andy Murray che è consapevole del suo stato di forma, ma che ha ancora stimoli per andare avanti.

Il tennista nativo di Glasgow continua a crederci. Se i maestri si riposano in vista delle Finals di Torino, lo scozzese a Stoccolma ha sconfitto prima il norvegese Durasovic ai sedicesimi, poi niente meno che il nostro Jannik Sinner agli ottavi, per poi cedere all'americano Tommy Paul ai quarti.

"Ho ancora molto da dare su un campo da tennis. Non so quante volte, ma mi è chiaro che sono in grado di battere i migliori tennisti del mondo. Se il mio corpo rimane sano e sono in grado di andare più in profondità in un torneo e acquisire un ritmo più competitivo, penso di poter tornare al top."

Da un lato stimoli e tanta voglia di fare bene, ma dall'altro anche la consapevolezza che la sua carriera non è certo agli esordi, anzi... "So che un infortunio in più potrebbe portarmi alla fine, quindi voglio sfruttare almeglio ciò che mi rimane. Vorrei avere una visione a lungo termine e in questo momento sto meglio di quanto non lo sia stato da molto tempo, in termine di sensazioni e risultati."

"Nelle ultime settimane ho detto più volte che prima o poi sarebbe arrivata una vittoria che avrebbe potuto cambiare tutto. Continuerò a lavorare per riuscirci. Ogni vittoria per me è importante, mi permette di prolungare queste sensazioni e ritrovare il meglio del mio tennis".

getty imagesgetty images