Tennis, Federer: "Troppo presto tornare in Australia"

Roger Federer, tennista svizzero e ex numero uno al mondo, presto tornerà in campo, a Doha, dopo quasi più di un anno di assenza. In una recente intervista con 'Schweizer Illustrierte' si è raccontato e ha parlato della sua famiglia e del suo rapporto con i figli.

"Quando mi dicono se voglio giocare con loro - spiega -  preferiscono evitare i miei consigli e mi dicono 'Papa' non sei il mio coach, non interferire con il mio gioco'. Quando è successo ciò ho detto "Va bene, nessun problema" Gioca come ritieni sia giusto, poi probabilmente sarai tu a venire da me o da tua mamma".

Post carriera, poi, racconta che si vorrebbe dedicare alla musica e a coltivare lo studio per uno strumento: "Vorrei suonare di nuovo uno strumento, credo che avrò tanto tempo una volta che avrò smesso. Da piccolo suonavo il piano, ma ovviamente ero più ferrato per giocare a calcio, tennis o basket. Ricordo che ogni settimana dovevo spiegare perché ero assente alla lezione di piano e quasi sempre la risposta era il tennis".

In un'altra intervista ai microfoni di SRF TV è tornato, invece, sui motivi che lo hanno spinto a saltare gli Australian Open: "Ho pensato molto al momento giusto per tornare. Credo che in Australia sarebbe stato troppo presto per il mio ginocchio e soprattutto volevo tornare in un torneo minore, anche per avere un livello differente di concentrazione e stress".

Getty ImagesRoger Federer è pronto per un 2021 da protagonista