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Tennis, Bertolucci difende Sinner: "Come si fa a criticarlo?"

4 OTTOBRE
TENNIS

Il protagonista della vittoria italiana in Davis nel 1976 ha parlato del tennis italiano e dei nostri azzurri

SPORT TODAY

Paolo Bertolucci, ex tennista e commentatore italiano ci tiene a evidenziare il bel momento del tennis azzurro e a criticare chi, in passato e non solo , ha attaccato Sinner.

In un'intervista al Corriere del Veneto ha infatti detti: "Berrettini è top ten da due anni. Sinner è lì vicino e Musetti può arrivarci. Da decenni non avevamo giocatori di questo livello. Le critiche a Sinner? Ma come si può criticare uno che a vent’anni è 14 del mondo? A quell’età tanti si mettono ancora le dita nel naso, o si fanno preparare la minestra dalla mamma".

Non solo ha anche parlato di Musetti che non sta di certo vivendo un bel momento: "Tecnicamente superiore a Sinner, ma lui è italiano a tutti gli effetti e servirà capire se ha la stessa fame. Magari ne avrà anche di più, ma ad oggi non posso affermarlo perché non lo so, in Sinner invece la fame già la vedi. Fossi in lui ora come ora giocherei meno tornei e curerei di più la preparazione. Il ragazzo non ha ancora una cilindrata fisica adeguata. Poi nel tennis conta anche trovare la donna giusta".

Infine anche un commento sul circuito ATP e sul numero uno Nole Djokovic: "Federer è il tennis, siamo tutti federiani, ma il Djokovic del 2013 e dell’ultimo anno e mezzo è il giocatore più forte di sempre. Lui e Nadal sono capaci di tenere ritmi mentali e agonistici che io non avrei retto nemmeno cinque minuti"

 

Jannik Sinner

Getty ImagesJannik Sinner

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