QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Salute mentale, Federer ammette: “Abbiamo bisogno di una rivoluzione”

27 SETTEMBRE
TENNIS

Il campione elvetico, ancora ai box dopo l’operazione al ginocchio, ha detto la sua su un problema sempre più d’attualità nel tennis d’alto livello.

SPORT TODAY

Quelli di Naomi Osaka ed Emma Raducanu sono solo alcuni degli esempi più lampanti di come la questione della salute mentale non possa più essere sottovalutata.

Nel tennis infatti (ma non solo) reazioni derivanti da problemi psicologici sono sempre più frequenti e proprio per questo bisogna agire in fretta e trovare nel minor tempo possibile delle soluzioni.

Di questo è fortemente convinto anche Roger Federer che in una lunga intervista all'edizione britannica di GQ ha affrontato di petto l’argomento.

"Fa male vedere un tennista che non sta bene dal punto di vista psicologico. Lo stress è enorme. E penso che questo sia per lo più dovuto ai social media: nei primi dieci anni della mia carriera non c'erano, avevo semplicemente un sito web, poi nei dieci anni successivi erano ovunque" è stato il primo pensiero della leggenda svizzera.

"Giocatori, organizzatori dei tornei e giornalisti devono confrontarsi. Abbiamo bisogno di una rivoluzione. O almeno un'evoluzione. Dobbiamo aiutare i giovani” ha affermato Federer.

“Non riesco a immaginare l'inizio della mia carriera con i social. Per ogni dieci commenti carini ce n'è sempre uno negativo e, ovviamente, è quello su cui ti concentri. È una situazione orribile. Anche quando mi sento giù, so che devo agire in un certo modo davanti alla stampa mondiale e non sempre è facile. Siamo esseri umani".

Inevitabile poi per lui, fornita la sua visione su una tematica assolutamente da non sottovalutare, toccare anche l’argomento ritiro.

Deciderò quando sarà il momento. Non sarò quello che resterà solo perché voglio restare. I tifosi sono molto importanti, ma non voglio abusare del mio corpo. Voglio correre con i miei figli e sciare. Andare in posti in cui non sono mai stato" ha spiegato l’otto volte vincitore di Wimbledon.

Federer

GettyFederer

NOTIZIE CORRELATE