Roger Federer e le Olimpiadi: lamentele e scarse informazioni

Il Re del Tennis Roger Federer è pronto a tornare in campo, apprestandosi a disputare l'ATP 250 di Ginevra la prossima settimana.  Il fenomeno svizzero ha effettuato un ulteriore blocco di allenamenti dopo la breve parentesi a Doha ad inizio marzo, in cui aveva raggiunto i quarti di finale cedendo in rimonta al futuro vincitore Nikoloz Basilashvili.

I principali obiettivi di Federer nel 2021, oltre al Roland Garros a cui prenderà parte tra un paio di settimane, sono Wimbledon e le Olimpiadi di Tokyo, uno dei pochi traguardi che mancano nella bacheca dell'elvetico. A Londra 2012 si era dovuto accontentare dell’argento, mentre non aveva potuto recarsi a Rio a causa di alcuni problemi fisici.

In un'intervista concessa alla televisione svizzera Leman Bleu, il 39enne di Basilea esprime alcune considerazioni riguardo la Kermesse a 5 cerchi:

"Non si sentono molte notizie relative ai Giochi di Tokyo nell’ultimo periodo, il che mi fa pensare che alla fine le Olimpiadi si faranno. Mi è arrivata voce però che molti cittadini giapponesi non hanno un parere favorevole in merito allo svolgimento della manifestazione. Tutti sanno che mi piacerebbe vincere l’oro olimpico, ma se ciò non dovesse accadere a causa della situazione sanitaria sarei il primo a capirlo. Allo stesso tempo, sono convinto che gli atleti avrebbero bisogno di informazioni certe il prima possibile".

Dunque Federer lamenta una mancanza di informazioni a livello globale sulle Olimpiadi, ed in effetti molti dubbi sono stati sollevati a più riprese sulla manifestazione, primo tra tutti dall'OMS. Lo svizzero è molto legato alla competizione a 5 cerchi, dove ha centrato al massimo l'argento in singolare a Londra ma ha portato a casa l'oro in doppio con Wawrinka a Pechino. La sua storia con Mirka Vavrinec risale inoltre alle Olimpiadi di Sydney.

Getty ImagesRoger Federer