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Pechino, Sinner senza paura: "Carlos non ha potuto giocare come sa"

3 OTTOBRE
TENNIS

L'altoatesino vince la semifinale e vola avanti negli scontri diretti con l'iberico: "Una delle mie prove più belle, spero finalmente di battere Daniil".

SPORT TODAY

Il cemento di Pechino sorride a Jannik Sinner, NR. 6 del Seeding, che regola il NR. 2 del Ranking Carlos Alcaraz 7-6, 6-1: l'orizzonte che si è dischiuso, oltre che la finale contro Daniil Medvedev, è la quarta piazza al mondo.

Il ragazzo di San Candido ha così emulato Adriano Panatta e Francesca Schiavone: "Una delle mie partite migliori, con Carlos le gare sono sempre tirate, giochiamo al limite per il rispetto che c'è tra di noi; oggi sono rimasto concentrato dall'inizio alla fine, mi sono imposto nei momenti decisivi; Carlos non ha avuto tempo per giocare come sa, ho eseguito il mio piano tattico. Il primo set è stato più frenetico, sono rimasto mentalmente in partita: domani mi aspetta Medvedev, non l'ho ancora battuto".

Se i precedenti con Alcaraz volgono così infine a favore dell'Azzurro (4 a 3), i sei (ultimo dei quali nella finale di Rotterdam) contro il russo NR. 3 del Ranking sono a senso unico.

Sinner-Alcaraz a Indian Wells

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