Masters 1000 Madrid: impresa di Arnaldi

Grandissimo capolavoro di Matteo Arnaldi (n. 105 al mondo) nel terzo turno del Masters 1000 di Madrid, capace di battere Casper Ruud (n.4 al mondo e terza testa di serie). In 1h 35m di gioco l’italiano ha avuto la meglio sull’avversario per 6-3 6-4. È la sua seconda vittoria in un Masters 1000.

Il 22enne di Sanremo, alla sua seconda partecipazione ad un main draw 1000 dove è arrivato dalle qualificazioni, ha mostrato una grande continuità di gioco che gli ha permesso di potersi confrontare ad alti livelli con il norvegese. Ai sedicesimi di finale Arnaldi incontrerà Jaume Munar (n.88 del ranking).

Sono due i momenti che deciso la partita per Arnaldi: sulla palla del 2-1 per Ruud, l’italiano annulla la chance dell’avversario e conquista il gioco. Un’azione che gli dà carica e che lo motiva a spingere forte e a fare male sia con il diritto che con il rovescio. E la convinzione non cade neanche quando il norvegese si procura la palla del 4-3. Punteggio che è invece conquistato da Arnaldi, che poi si porta agevolmente sul 6-3. E anche nel secondo set è l’italiano a dominare, nonostante Ruud, che non sta attraversando un buon momento, provi a dare tutto di sé per restare in partita. 

“Non so cosa dire – ha dichiarato un emozionato Arnaldi nel post-partita -. Oggi la pressione era su Ruud, io sono entrato in campo con la testa libera. Ho fatto un lungo viaggio per essere qui, a Miami non è andata come avrei voluto. Ho cercato di usare quell’esperienza americana per giocare meglio. Questo era il mio primo tabellone principale in un Masters1000”. Cosa aspettarsi ora? “Con Munar ci ho perso in Challenger, ma l’ho battuto a Barcellona. Sono sicuro che sarà una bella partita”.

gettyimagesMatteo Arnaldi