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Le parole di Jannik Sinner prima dei quarti di finale a Sofia

1 OTTOBRE
TENNIS

"Quest’anno quello che ho fatto penso sia stato buono, ma con alcuni alti e bassi"

SPORT TODAY

Dopo l’avventura agli Us Open conclusa ai quarti di finale, Jannik Sinner è tornato in campo a Sofia per difendere il titolo dell’Atp 250 conquistato nel 2020. L’altoatesino è partito col piede giusto in Bulgaria, aggiudicandosi il match di debutto ai danni del bielorusso Egor Gerasimov, mettendo subito in chiaro di essere uno dei favoriti alla vittoria del torneo.

L’azzurro ha tutta l’intenzione di fare il bottino pieno di punti per recuperare terreno nella classifica mondiale sui diretti avversari verso la conquista della qualificazione per le Finals di Torino. In più, in caso di trionfo nella capitale bulgara, l'altoatesino potrebbe diventare il primo giocatore a trionfare più di una volta nella competizione europea, rientrata nel Tour dal 2016.

Sinner guarda avanti e pensa già al match dei quarti, nel quale sfiderà James Duckworth. I due si sono incrociati al Master 1000 di Toronto in questa stagione, con l’australiano che è uscito vincitore.

“Ovviamente sarà una partita diversa e sono pronto a combattere.

So che è in un grande momento, vincendo un Challenger e arrivando in finale a Nur-Sultan nelle ultime settimane” . Poi ha concluso parlando delle differenze con l’anno passato: “Sono in una situazione in cui, fortunatamente, ho avuto l’occasione di tornare qui.

Ovviamente mi sto divertendo ancora di più rispetto alla scorsa edizione, ma la strada è lunga verso il trofeo. Ogni settimana cerco di capire e di imparare qualcosa di nuovo. Quest’anno quello che ho fatto penso sia stato buono, ma con alcuni alti e bassi. Sto cercando a Sofia di giocare il mio miglior tennis”.

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