La prima partita di tennis dopo l'avventura di Wimbledon e il no ai Giochi di Tokyo 2020. Jannik Sinner aveva deciso di ripartire dal torneo ATP 250 di Atlanta, che però si è concluso nel peggiore modo possibile: con un'amara eliminazione al primo turno.
A prevalere è stato infatti l'australiano Christopher O'Connell, che nel ranking mondiale occupa il posto numero 132 e sul cemento della Georgia era partito dalle qualificazioni. Ora, grazie al 7-6(7) - 6-4 sull'azzurro (numero 23 del mondo), raggiunge il primo quarto di finale della carriera in un torneo ATP. A chi non resta che masticare amaro, invece, è proprio Sinner.
La partita, molto equilibrata sin dal primo set, inizia a girare male per Sinner già nel tie-break. Qui l'altoatesino sbaglia tre set point (di cui due consecutivi). Un colpo duro da digerire, e che lo condiziona anche nel set successivo, con immediato break concesso a O'Connell. L'australiano quindi non sbaglia più nulla e resta in controllo fino al 6-4 finale, ottenuto dopo due match-point annullati da un Sinner per cui Wimbledon sembra lontanissima.
Getty ImagesJannik Sinner