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Internazionali d’Italia 2023: il grande assente

5 MAGGIO
Tennis/INTERNAZIONALI D'ITALIA

Per il secondo anno consecutivo, Matteo Berrettini sarà costretto a saltare l’appuntamento del Foro Italico

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Ci sono momenti della vita in cui va tutto storto e, purtroppo per Matteo Berrettini, a livello tennistico non ne sta girando una nel verso giusto da ormai tanto tempo.

Il 27enne romano ha vissuto la gioia più grande della sua carriera a Wimbledon nel 2021, raggiungendo una insperata finale dove è stato fermato soltanto da un sontuoso Novak Djokovic al termine di una dura battaglia, ma da allora non è praticamente più stato lasciato in pace dagli infortuni.

Il fisico possente, ma fragile, del capitolino gli ha infatti presentato il conto in più di una occasione ed è così iniziato un autentico calvario con la sfortuna che sembra averci messo lo zampino con stop mai troppo lunghi, ma costanti: per chi gioca a tennis, sa quanto può essere fastidioso doversi fermare ad intervalli regolari perché, ogni volta, occorre poi rifare la preparazione e serve tempo per esprimersi di nuovo al 100%.

Il bilancio di questo 2023 per l’azzurro è davvero deprimente con il k.o. all’esordio opposto al redivivo Andy Murray a Melbourne che ha lasciato enormi rimpianti; poi è arrivato il ritiro nei quarti di Acapulco con Holger Rune a cui ha fatto seguito una trasferta statunitense da dimenticare con l’eliminazione all’esordio sia ad Indian Wells che a Miami. Proprio nel momento in cui sembrava vedere un po’ di luce in fondo al tunnel grazie ai successi contro Cressy e Cerundolo a Montecarlo, è arrivato un altro infortunio ai muscoli addominali che l’ha costretto a saltare di nuovo il torneo romano dopo il forfait di un anno fa.

Nel frattempo, il legame sentimentale instaurato con una celebrità del calibro di Melissa Satta ha fatto partire una serie di collegamenti tra i suoi problemi in campo e la storia d’amore con l’ex velina: a nostro avviso, si tratta di accostamenti disgustosi e fuori luogo perché Berrettini ha una struttura fisica che lo porta ad avere continui infortuni, problema che ne aveva condizionato la prima parte di carriera quando la 37enne nativa di Boston non era neanche a conoscenza della sua esistenza.

Ma la domanda più importante è se rivedremo di nuovo il Berrettini che ci ha fatto emozionare e commuovere sull’erba londinese ormai due anni fa? La premessa è che il treno per arrivare nelle primissime posizioni della classifica ATP è passato e non tornerà più perché ci riesce difficile immaginare l’italiano riuscire a disputare una stagione completa senza accusare alcun tipo di problema, però siamo molto ottimisti sul fatto che il romano possa esprimere il suo miglior tennis in futuro; in tal senso, sarà fondamentale la programmazione e anche un pizzico di fortuna per arrivare al top della forma a Wimbledon o negli appuntamenti più importanti sul veloce dove la combo servizio/dritto di Matteo può fare la differenza. Non crediamo, invece, che questo accadrà sulla terra rossa perché, pur essendo cresciuto su questa superficie, più gli anni passano e più diventa complicato per lui riuscire a tenere sul piano fisico.

Di certo, siamo convintissimi che al romano le motivazioni non manchino, specialmente dopo l’ondata di critiche piovutagli addosso negli ultimi mesi a causa della liaison con Melissa Satta: riteniamo, infatti, che, una volta ristabilitosi dall’ultimo infortunio, quanto appena scritto rappresenti carburante per spingerlo ancor di più a smentire sul campo chi lo vede già sul viale del tramonto a soli 27 anni.

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Matteo Berrettini

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