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Ai quarti, ora, Sinner si ritroverà al cospetto del campione uscente Taylor Fritz, padrone di casa di San Diego, numero cinque al mondo e che conosce tutti i segreti del cemento californiano, abile a sua volta a sbarazzarsi (6-3 6-4) del tennista ungherese Marton Fucsovics, numero ottantaquattro ATP.
A fine gara, Sinner ha riconosciuto la difficoltà della sfida a Wawrinka, che conosce molto bene anche per il fatto di condividere il medesimo manager, Lawrence Frankopan: "Il risultato finale è bugiardo, entrambi abbiamo espresso un livello di gioco alto, scambi lunghi. In alcuni casi sono stato un po' fortunato, come sul 4-3 del secondo set, quando la sua risposta è finita fuori di un nulla. Sono entusiasta per il fatto di essermi qualificato al turno successivo. Ogni match è diverso. Nela partita contro Adrian Mannarino ho faticato a trovare il giusto tempo sul rovescio, mentre oggi contro Stan non ho servito così bene, mentre sono soddisfatto di come ho colpito da fondo. So di poter migliorare un paio di aspetti e avendo un giorno libero posso allenarmi per arrivare preparato al prossimo confronto".
Getty ImagesSinner