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Il dolore di Nadal colpisce McDonald: "Ammirevole"

18 GENNAIO
TENNIS

Lo statunitense ha avuto belle parole per il maiorchino dopo il sorprendente successo agli Australian Open: "Stava male, avrebbe potuto ritirarsi, ma ha voluto proseguire".

SPORT TODAY

Mackenzie McDonald si aggiunge all'elenco dei ragazzi terribili del tennis statunitense. Certo, al californiano può mancare un pizzico di talento rispetto a giocatori come Fritz, Tiafoe o Brooksby, ma a 28 anni e nonostante una carriera che non lo ha mai visto superare il quarto turno in uno Slam, e raggiungere solo una volta una finale ATP, a Washington nel 2021 perdendo contro Jannik Sinner, non è mai troppo tardi per vivere una giornata di gloria.

McDonald ci è riuscito eliminando al secondo turno degli Australian Open Rafa Nadal, campione in carica e primatista di successi in carriera nei Major (22).

Il maiorchino si è arreso in tre set, condizionato anche dall'infortunio all'anca patito nel secondo parziale, ma il successo dello statunitense è limpido a prescindere dai guai fisici dell'avversario, che hanno però colpito profondamente il numero 65 del mondo, come rivelato dallo stesso giocatore in conferenza stampa: “Nel terzo set, quando Rafa ha mostrato l'infortunio, mi ha fatto pensare un po' alla partita e a me stesso, al gioco che stavo esprimendo così bene nei primi due set - ha rivelato McDonald - Mi dispiace molto per lui. È ammirevole il fatto che abbia continuato a lottare fino alla fine, pur non essendo al meglio e che non abbia voluto ritirarsi".

McDonald

Getty ImagesLa stretta di mano tra McDonald e Nadal

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