Finale Atp Miami: il cuore di Sinner non basta, trionfa Hurkacz

Nulla da fare per Jannik Sinner. Nella finale dell'Atp di Miami, il tennista italiano deve arrendersi al polacco Hurkacz 7-6 6-4. Il percorso del 19enne azzurro resta comunque da applausi, confermandosi il futuro e la speranza per il nostro tennis per l'avvenire.

Parte meglio Hurkacz, che si porta subito avanti 3-0 nel primo set. La reazione del campioncino italiano però non si fa attendere, dimostrando ancora di saper reagire alle sofferenze e reagendo alla grande pareggiando 3-3. La partita diventa equilibrata, il 19enne azzurro si porta avanti 6-6 ma il polacco non molla e si va al tiebreak. Alla fine ad avere la meglio è Hurkacz, che si prende 7-6 (4) il primo set in 58’. 4 set point per chiudere, Sinner annulla i primi due ma poi sbaglia e si arrende.

Secondo set simile al primo, con Hurkacz che si porta avanti 4-0. Ancora una volta, il cuore di Sinner diventa protagonista: Il tennista italiano si trasforma, tiene il servizio senza concedere nemmeno un punto al polacco, che aveva avuto due palle per il 5-0: 3-4, adesso è un altro match.

Hurkacz però vede il traguardo vicino e reagisce. Con un pizzico di fortuna, il polacco chiude 6-4 prendendosi la finale al primo match point. 

Getty ImagesJannik Sinner