QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Federer si sbilancia: “Sinner e Alcaraz come me e Nadal”

18 GIUGNO
TENNIS

Mai banale lo svizzero nelle sue dichiarazioni in cui dimostra, inoltre, di apprezzare molto il campione altoatesino

SPORT TODAY

In occasione dell’uscita del nuovo docufilm “Federer: gli ultimi 12 giorni”, l’ex numero uno al mondo ha parlato con la Gazzetta dello Sport, partendo naturalmente dal nostro Jannik Sinner: “Penso che sia una ottima notizia per il tennis il fatto che sia diventato numero uno al mondo: questo dimostra il grande lavoro fatto in Italia negli ultimi anni, basti pensare a quanti azzurri stanno emergendo. L’Italia può contare su una generazione fortissima che esprime il miglior tennista al mondo e Sinner se lo merita perché sta giocando alla grande, è un bravissimo ragazzo ed è molto dolce”.

E, poi, un paragone che farà brillare gli occhi agli appassionati di tennis: “Sinner e Alcaraz come me e Nadal? Sì, anche se forse è ancora presto per parlarne, però penso che abbia un senso perché sono della stessa generazione, sono fortissimi e sembra che si rispettino molto”.

E, in ultimo, un pensiero legato al suo ritiro: “Ho accettato con consapevolezza la mia decisione. Seguo ancora con grande piacere il tennis dei miei amici-rivali, anzi mi stupisco di quanto io sia coinvolto: mi interesso a tutti i risultati, gioco e guardo più tennis possibile. Con Andy, Nole e Rafa siamo ottimi amici e andiamo molto d’accordo, senza di loro non sarei stato lo stesso giocatore e sono, quindi, grato per tutto quello che hanno fatto per me. Per loro, se avranno bisogno del mio aiuto, ci sarò sempre”.

Roger Federer

Getty ImagesRoger Federer

NOTIZIE CORRELATE