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Federer pentito: “Ho sottovalutato Djokovic”

13 GIUGNO
TENNIS

Il campione svizzero ha confessato di non aver visto un gran potenziale nel serbo la prima volta che si sono affrontati in un torneo ufficiale

SPORT TODAY

Non è mai banale nelle dichiarazioni Roger Federer che ha rivelato dei particolari importanti sul suo rapporto con Novak Djokovic: “La prima volta che ci siamo affrontati è stato a Monaco nel 2006 e ricordo di essere uscito dal campo non del tutto convinto del suo tennis: ho, infatti, visto in lui alcuni importanti difetti tecnici come una presa del dritto troppo stretta e un rovescio molto meno fluido di adesso. Ripensando a quei momenti, credo di non avergli dato il credito che meritava e lui lo ha dimostrato migliorando tantissimo in breve tempo, arrivando ad essere un tennista incredibile, semplicemente mostruoso”.

L’elvetico ha, poi, parlato di come l’avvento di Nole abbia scatenato una reazione da parte dei suoi tifosi e di quelli di Rafa Nadal: “La mia rivalità con Rafa è stata spettacolare e andavamo molto d’accordo. Quando è arrivato Nole, penso che molte persone pensassero che non ci fosse bisogno di un terzo incomodo; si è presentato con una personalità molto forte e quell’ambizione illimitata che l’ha motivato così tanto e credo che questo abbia messo sulla difensiva molti tifosi nei suoi riguardi. Alla fine, penso che la gente non abbia capito la personalità di Djokovic: quando ho avuto modo di conoscerlo fuori dal campo, ignorando quello che dicono media o tifosi, ho potuto vedere che è un uomo che si preoccupa molto della sua famiglia e ha buoni valori”.

Roger Federer, Novak Djokovic

Getty ImagesRoger Federer e Novak Djokovic insieme a Wimbledon

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