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Il team è composto dagli stessi elementi che hanno conquistato la qualificazione come primi assoluti nel girone A, dopo aver vinto tutti gli scontri diretti con Croazia, Argentina e Svezia alla Unipol Arena di Bologna a settembre.
La Coppa Davis sarà a Malaga, in programma dal 22 al 27 novembre nel'impianto "Martin Carpena": esordio contro gli Stati Uniti.
Il CT azzurro ha rilasciato queste considerazioni a margine delle convocazioni: “A Bologna abbiamo cementato il gruppo e aggiunto un mattone. Il nostro percorso è solo all'inizio, ma stiamo facendo passi da gigante. Ho tante scelte possibili in singolare, un doppio collaudato e competitivo e altre combinazioni. Sono tutti titolari, senza dimenticare Sonego, che non c’è perché ne posso convocare solo cinque. Questo dà responsabilità, ma è un privilegio gestire una squadra importante e forte come la nostra: mi rende fiducioso l’attaccamento che i ragazzi mostrano quando vestono l'azzurro. In Coppa Davis la coesione del gruppo è elemento che può diventare decisivo. Troveremo avversarie forti come lo siamo noi. Gli USA sono una delle squadre più competitive, ma se vogliamo andare avanti dobbiamo provare a battere tutti”.
Getty ImagesMatteo Berrettini