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Australian Open 2022, Sinner liquida Daniel e vola agli ottavi

22 GENNAIO
TENNIS

L'altoatesino concede un set al giapponese che aveva eliminato Murray e prosegue la propria avventura a Melbourne: nel prossimo turno sfida al padrone di casa De Minaur.

SPORT TODAY

Jannik Sinner raggiunge Matteo Berrettini nella Top 16 degli Australian Open 2022.

Il talento di San Candido ha infatti avuto ragione in quattro set del giapponese Taro Daniel, numero 120 del ranking Atp, nel match del terzo turno del primo Slam della stagione.

Sinner, testa di serie numero 11 del torneo, si è imposto con il punteggio di 6-4, 1-6, 6-3, 6-1, centrando così la qualificazione per gli ottavi di finale, dove affronterà Alex De Minaur, match in programma nella notte italiana di lunedì.

Per Sinner si tratta del secondo miglior risultato in carriera in uno Slam dopo i quarti di finale del Roland Garros 2020.

Il punteggio rende bene l'idea del tipo di partita che si è sviluppata, con Sinner che sembrava padrone della situazione in un primo set comunque combattuto, in cui Sinner, scappato subito sul 3-0, si era fatto riprendere fino al 3-3.

Poi, nel secondo parziale, il blackout che ha rimesso tutto in discussione

Dopo aver dovuto calmare il proprio angolo, stizzito per gli alti e bassi di Jannik, Sinner ha tremato ancora nel primo turno di servizio del terz set per poi riprendere in mano il match domando il giapponese di origini statunitensi che, reduce dall'exploit contro Andy Murray, ha comunque disputato una partita di ottimo livello e in generale un torneo sopra le aspettative, proveniendo dalle qualificazioni dove aveva battuto tre italiani, Andrea Arnaboldi, Gian Marco Moroni e Salvatore Caruso.

Subito dopo la gara, Sinner ha anche parlato di alcuni argomenti importanti, primo tra tutti l'apertura di ieri di mcEnroe a essere il suo allenatore nel prossimo futuro. A tal proposito Sinner ha commentato: "John è una leggenda, ha vinto tanti tornei, è stato un ottimo giocatore. Vediamo cosa esce".

Ovviamente un commento anche sulla partita odierna e sugli ottavi di finale raggiunti a Melbourne per la prima volta in carriera:

"Sono partito molto bene, poi sono calato di intensità. Lui a un certo punto non ha più sbagliato tante palle, io alla fine sono sceso un pochettino e lui ha servito bene, soprattutto nei punti importanti e nelle palle break. Ero un pochettino in difficoltà. Cinque set sono lunghi, sapevo che la partita poteva essere molto lunga e anche se perdi un set va bene, devi cercare altre soluzioni e su quello ho fatto bene [...] appiamo che de Minaur gioca sempre bene in casa, tutti gli anni: non è un caso e sarà una partita molto difficile. Ho anche le armi per metterlo in difficoltà perché ho fatto esperienza anche l’anno scorso, vediamo come andrà la partita e speriamo che sia di alto livello".

Jannik Sinner

Getty ImagesJannik Sinner

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