Australian Open 2022, esordio morbido per Sinner

Dopo il sofferto esordio del numero 1 italiano, Matteo Berrettini, costretto a rimontare un set di svantaggio all’ostico americano Brandon Nakashima, è arrivato il momento di Jannik Sinner che farà il suo ingresso nel torneo opposto al lucky-loser Joao Sousa nella notte tra lunedì e martedì.

È inutile sottolineare che il n. 2 azzurro si presenta a Melbourne con grandi ambizioni dopo una stagione in cui ha avuto una crescita esponenziale, entrando nella top ten della classifica Atp; a causa delle energie spese la settimana prima dello start dell’Australian Open, Jannik era però stato subito eliminato al 1° turno un anno fa per mano del talentuoso canadese Denis Shapolalov. In questa occasione l’ingresso nel torneo appare decisamente più morbido perché Sousa è reduce da un 2021 incolore (28W-31L) e non ha brillato neanche nelle qualificazioni dove si è arreso in 2 set a Radu Albot prima di beneficiare del ripescaggio nel main draw.

Tutto ciò premesso, i bookmakers sono schierati in modo nettissimo in favore dell’italiano che, in caso di successo, andrebbe poi ad affrontare il vincente della partita tra l’americano Steve Johnson e il tennista di casa Jordan Thompson. Un piccolo campanello d’allarme da non sottovalutare? Nell’unico confronto diretto, giocato ad Halle nel 2019, il lusitano si è imposto in rimonta per 6-7 6-3 6-4, ma ai quei tempi Sinner occupava soltanto la posizione n. 219 nel ranking Atp e, in aggiunta, l’erba non è certamente la superficie preferita dal nostro connazionale.

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Getty ImagesJannik Sinner