(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'
ATP Rotterdam, Sinner è quello di Melbourne: ancora un k.o. per van de Zandschulp
14 FEBBRAIO
TENNIS/ATP
Dopo averci perso nettamente al primo turno dell’Australian Open, l’olandese incappa in un’altra severa sconfitta opposto al campione altoatesino, apparso subito brillante nonostante le due settimane abbondanti di riposo
SPORT TODAY
Non poteva iniziare in modo migliore l’avventura di Jannik Sinner all’ATP 500 di Rotterdam dove ha liquidato con il punteggio di 6-3 6-3 l’olandese Botic van de Zandschulp in un’ora e ventisette minuti.
L’azzurro concede soltanto tre palle-break in tutto l’incontro all’avversario, annullandole nel primo game del secondo parziale, e non rischia mai nulla opposto all’atleta di casa che dimostra di non avere il gioco per impensierirlo.
Negli ottavi di finale in programma giovedì, il campione di Melbourne se la vedrà con il francese Gael Monfils, reduce dall’affermazione all’esordio con il mancino canadese Denis Shapovalov.
Getty ImagesJannik Sinner può sorridere: il suo esordio al torneo di Rotterdam non poteva concludersi in modo migliore
NOTIZIE CORRELATE