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ATP Finals Torino: i voti ai protagonisti

19 NOVEMBRE
TENNIS

Va in archivio una edizione storica del Master di fine anno che permette a Novak Djokovic di diventare il primo tennista a toccare quota sette titoli

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Prima di salutare una edizione delle ATP Finals che ci ha regalato tantissime emozioni, non potevano mancare le nostre pagelle.

Novak Djokovic 9,5

Mezzo voto in meno della perfezione per il campionissimo serbo che ha rischiato seriamente l’eliminazione nel round robin, venendo salvato dalla correttezza di Sinner; scampato il pericolo, il 36enne di Belgrado sale di colpi e dimostra ancora una volta perché è il tennista più vincente di tutti i tempi.

Jannik Sinner 9,5

Non tutti gli atleti si sarebbero comportati come il 22enne altoatesino che, difficilmente, avrebbe fallito l’assalto al titolo nel caso in cui gli altri tre semifinalisti fossero stati Medvedev, Alcaraz e Rune; anche per questo, l’italiano si merita un voto altissimo nonostante una prestazione al di sotto delle aspettative nella finale contro Nole. La sensazione è che il meglio debba ancora arrivare per l’azzurro.

Carlos Alcaraz 7

Le condizioni di gioco non gli piacciono particolarmente, ma riesce comunque a superare la fase a gironi, terminando in prima posizione il gruppo rosso; in semifinale fa quello che può contro il numero al mondo, incassando però una severa lezione.

Daniil Medvedev 6

A differenza dell’iberico, il russo si trova benissimo su una superficie così veloce, ma scompare letteralmente dal campo nel set decisivo del duello contro il nostro Sinner, rimediando un solo game: dal moscovita ci saremmo, quindi, aspettati qualcosa in più.

Holger Rune 8

La cura Becker sta facendo decisamente bene al giovane scandinavo che esce a testa altissima da questa competizione in cui sfiora il colpaccio sia contro Djokovic all’esordio sia contro il nativo di San Candido nel match di giovedì sera. Se gli infortuni lo lasceranno in pace, non è difficile pronosticargli un futuro da top 3 in classifica.

Alexander Zverev 7

Dopo il gravissimo infortunio patito al Roland Garros 2022, è già un successo per il teutonico essere di nuovo alle ATP Finals e, nell’occasione, è molto sfortunato ad incrociare un Medvedev super-motivato rispetto a quello che troverà, poi, Alcaraz, nella sfida conclusiva del raggruppamento; per quanto appena ricordato, con un pizzico di fortuna in più sarebbe potuto almeno arrivare in semifinale.

Hubert Hurkacz 6

Chiamato a sostituire l’infortunato Stefanos Tsitsipas, il polacco fa un figurone contro Djokovic, strappandogli anche un set che permette a Sinner di qualificarsi in anticipo per le semifinali; sul veloce indoor, il 26enne di Wroclaw è un osso duro d’affrontare.

Andrey Rublev 3

Brutto finale di stagione per il numero cinque in graduatoria che non riesce a conquistare neanche un set in tre partite, dando la sensazione di non avere il talento necessario per competere ai massimi livelli di questo sport.

Stefanos Tsitsipas 0

Dopo un’annata massacrante, non è un disonore presentarsi all’ultimo avvenimento del circuito ATP pieno di acciacchi, ma lo diventa se ci si comporta come il greco che falsa il girone verde, disputando una partita anonima con Sinner per poi ritirarsi dopo soli tre giochi opposto a Rune. Sarebbe, invece, stato molto più corretto passare subito la mano e farsi sostituire da Hurkacz.

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Novak Djokovic, Jannik Sinner

Getty ImagesSecondo noi, Novak Djokovic e Jannik Sinner meritano lo stesso voto

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