QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

ATP Cup: la soddisfazione azzurra nelle parole di Berrettini e Sinner

4 GENNAIO
TENNIS

"Ci siamo divertiti oggi, perché è stata la prima volta. Speriamo che ce ne siano altre"

SPORT TODAY

Doveva essere la partita del riscatto e così è stato. Dopo l'esordio negativo contro De Minaur il nostro numero 7 ha avuto la meglio sconfiggendo il francese Ugo Hubert per 6-4, 7-6(6) in 95 minuti di gioco: il numero 7 del mondo domina il primo set e potrebbe chiudere ben prima pure il secondo, ma spreca qualche palla break di troppo. Ottimi comunque i 18 aces e l’85% di punti con la prima di servizio.

La risposta dell'Italia c'è quindi stata: gli azzurri battono 3-0 la Francia, con Jannik Sinner e Matteo Berrettini assoluti protagonisti in singolare e in doppio. In questo senso, grande prova di carattere del romano che all’esordio aveva un po’ deluso, condizionato dall’affrontare il primo incontro dopo l’infortunio patito alle ATP Finals.

Ecco perchè la vittoria contro Ugo Humbert, che aveva battuto il n.2 del mondo Daniil Medvedev in questa rassegna, è un’iniezione di fiducia importante: “E’ stata una partita davvero dura, soprattutto in queste condizioni. È un ottimo giocatore e sa dare un effetto particolare alla palla. Ho dovuto esprimere il mio miglior tennis nei momenti importanti per vincere“, ha detto Berrettini. “Sono davvero contento della mia prestazione. Ho bisogno di giocare più partite che posso, quindi sono felice“.

Matteo Berrettini ha trovato il successo grazie ad un arma importante come il suo servizio: sono stati ben 18 gli aces del match. “Non ho controllato le statistiche, ma mi sentivo bene. Di sicuro non ti stanchi quando servi così. È una grande arma che ho e quando funziona così, mi aiuta molto“.

Prima del match del tennista romano, è andato in scena Jannik Sinner che in qualità di n.2 d’Italia, se la doveva vedere contro il n.2 transalpino Arthur Rinderknech. L'altoatesino si è sbarazzato del francese col punteggio di 6-3 7-6 mettendo in mostra qualità caratteriali importanti in un match piuttosto deludente, sotto il profilo squisitamente tecnico.

“Non è mai facile giocare contro di lui, era già la terza volta. Il primo set avevo tutto sotto controllo. Nel secondo ho perso un po’ di intensità nei miei colpi e ha iniziato a servire molto bene, quindi ero in difficoltà. Ma fortunatamente ho trovato un modo per vincere“, ha sottolineato Jannik a caldo.

Buona anche l'intesa tra i due azzurri nel doppio: Sinner e Berrettini, si sono infatti imposti 6-3 6-7 (7) 10-8 contro Fabrice Martin ed Edouard Roger-Vasselin. “È stato un onore giocare con Berrettini. Siamo entrambi grandi giocatori di singolare, ma in doppio penso che dobbiamo ancora migliorare. Ci siamo divertiti oggi, perché è stata la prima volta. Speriamo che ce ne siano altre“, ha aggiunto Sinner.

atp cup italia

getty imagesgetty images

NOTIZIE CORRELATE