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ATP Acapulco, Alexander Zverev: "Federer non dovrebbe essere davanti a me in classifica"

15 MARZO
TENNIS

Ragionamento chiarissimo quello di Zverev, in linea con le opinioni di altri suoi colleghi.

SPORT TODAY

Alexander Zverev è intervenuto con i media alla vigilia del suo esordio nel 500 di Acapulco, dov’è tds N.2 alle spalle di Tsitsipas. Il suo avversario sarà una delle grandi promesse del tennis mondiale, il classe 2003 Carlos Alcaraz Garfia. Questo giovane si sta portando addosso una pressione mediatica enorme, esattamente la stessa che, a suo tempo, Sasha dovette sopportare fin dalla giovanissima età.

Proprio per questo, Zverev sente di potergli dare qualche consiglio:

"Se c’è qualcuno che ha vissuto quella pressione quello sono io ad essere onesti, e quindi posso mettermi nei suoi panni. La cosa più importante per lui è non stare a sentire a tutti i discorsi sul suo futuro, perché alla fine non potrà esserci un secondo Rafael Nadal o un secondo Roger Federer, si può essere soltanto sé stessi".

In questa intervista, di cui al momento si hanno solo gli estratti pubblicati da Maria Fernanda Mora di Fox Sports Mexico, Zverev si è scagliato proprio contro il grande Roger Federer, ovviamente non in modo personale. Quello che il numero 7 ATP condanna è il fatto che lo svizzero sia ancora davanti a lui in classifica (6°) nonostante non giochi seriamente da un anno, se si esclude la figace apparizzione a Doha:

"Sono il più grande fan di Roger Federer, però non ha giocato per un anno e nonostante questo è ancora davanti a me in classifica. Negli ultimi 12 mesi ho fatto una finale Slam [allo US Open, ndr] e una finale 1000 [a Bercy], e ho vinto due tornei [Colonia 1 e 2]. Finora il sistema di classifica utilizzato è stato un disastro".

Il motivo di ciò è che, a causa della pandemia, l'ATP ha sostanzialmente permesso ai tennisti di mantenere la propia posizione in classifica e di non perdere punti nonostante le sconfitte o le assenza ai tornei, cosa che proprio non sembra andare giù a Zverev:

"Non mi importa del ranking con il sistema attuale. Voglio dire, dovrei essere fra i primi quattro o cinque con delle classifiche normali, ma quello che abbiamo adesso è un po’ assurdo. Non è un segreto che il mio obiettivo sia di competere per vincere dei tornei del Grande Slam ed essere uno dei migliori al mondo […] In fondo ho 23 anni, e sono in una fase della mia carriera in non voglio più giocare grandi partite, le voglio vincere".

Alexander Zverev

Getty ImagesAlexander Zverev

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