Antipasto Sinner, piatto forte Berrettini-Fognini

E’ una giornata di sicuro interesse quella che si appresta a vivere il tennis italiano nel Masters 1000 di Madrid con quattro nostri connazionali in campo oggi.

Ad aprire le danze sarà Jannik Sinner, atteso da un match abbordabile contro l’argentino Guido Pella che sta vivendo una stagione a dir poco complicata.

L’atleta sudamericano ha, infatti, vinto la miseria di due partite nei primi quattro mesi dell’anno ed è inoltre reduce dal ritiro di Monaco di Baviera contro Millman.

Sulla carta, il giovane altoatesino dovrebbe quindi avere un ingresso morbido nel torneo con i bookmakers schierati in modo netto in suo favore.

Decisamente più complicato, invece, l’impegno di Marco Cecchinato contro la testa di serie n. 9 Roberto Bautista Agut: il siciliano è stato bravo a qualificarsi per il tabellone principale grazie alle vittorie non scontate con Tiafoe e Carballes Baena, ma non sarà semplice ripetersi opposto ad un avversario solido che l’ha battuto nell’unico confronto diretto giocato a San Pietroburgo nel 2018.

Il piatto forte della giornata tennistica sarà, in ogni caso, il derby made in Italy tra Matteo Berrettini, n. 8 del seeding, e Fabio Fognini.

Il 25enne romano ha dimostrato di aver ritrovato una buona condizione dopo il lungo stop per infortunio, aggiudicandosi l’appuntamento di Belgrado in finale sul sorprendente russo Aslan Karatsev.

Dall’altra parte, il ligure non ha convinto all’esordio contro il modesto Carlos Taberner, ma ci aspettiamo di vederlo maggiormente concentrato in una sfida molto sentita da entrambi i giocatori.

In apertura, i quotisti sono dalla parte di Berrettini tuttavia non vediamo impossibile un risultato a sorpresa con Fognini che ha già battuto il connazionale al Foro Italico nel 2017 quando Matteo non era però tra i primi 200 tennisti al mondo.

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Getty ImagesMatteo Berrettini