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In NFL ci sono già i primi verdetti

29 SETTEMBRE
SPORT-USA/NFL

I top e i flop delle prime tre settimane del massimo campionato di football americano.

GUIDO BAGATTA

Dopo tre settimane di campionato, la NFL ha già emesso qualche verdetto definitivo, o quasi. Partendo da quelli negativi (che fanno più atmosfera….) sicuramente quello che non ammette repliche riguarda le due squadre di New York.

Da una parte i Jets, ancora una volta relegati in fondo alla loro Division che, peraltro, con il ridimensionamento di New England e le incertezze di Miami non sembrava cosi impossibile, non hanno ancora mai vinto, riuscendo nell'impresa di finire a zero punti segnati nelle ultime due uscite.

Dall'altra i Giants sono anche loro ancora alla ricerca della prima vittoria, ma almeno con un attacco leggermente meno vergognoso dei cugini. Resta il fatto che la città più ricca d'America continua ad avere grossi problemi in tutte le discipline pro, in particolare la NFL.

Altra squadra a 0-3 sono i Colts, che con l'acquisizione di un quarterback di nome e di peso come Carson Wenz pensavano addirittura di essere da titolo, e invece si ritrovano già all'inferno, con Wenz sempre in difficoltà anche per una linea d'attacco non propriamente invalicabile.

Non fa invece notizia lo zero nella casella delle vittorie di Detroit, da troppo tempo squadra delusione della Lega, con i tifosi che, durante la cerimonia del ritiro della maglia dello storico  ricevitore Calvin Johnson, hanno fischiato a più non posso la proprietaria Sheila Ford, cosa non usuale in America.

Anche per i Lions la delusione arriva, oltreché dalla sfortuna dell'ultima gara persa con Baltimora, per le scarse prestazioni di Jared Goff, arrivato dai Rams con le batterie decisamente scariche.

Ma lasciamo il vertice basso delle classifiche, per andare rapidamente verso l'alto, dove, tra le cinque squadre imbattute, ce ne sono due sulle quali nessuno davvero avrebbe scommesso un dollaro. Con Teddy Bridgewater in regia, Denver sta letteralmente volando, in una divisione tostissima che vede anche i Raiders senza sconfitte e i campioni di Kansas City all'ultimo posto.

Stesso discorso lo potremmo fare per Carolina, con la differenza che i Panthers stanno vincendo non con un Qb sfortunato in questi anni ma anche talentuoso come Bridgewater, ma piuttosto con uno come Sam Darnold, che proprio i Jets avevano prima idolatrato e poi scartato con ignominia.

Più regolare, invece, il percorso delle altre tre formazioni imbattute, con San Francisco che ha dimostrato di avere molto da dire quest'anno, i Rams, che sembrano aver fatto il colpo della vita prendendosi Stafford proprio in cambio di Goff, e i Raiders, che nella loro prima vera stagione a Las Vegas (con il pubblico disposto a pagare anche 10.000 euro per una poltroncina) sembrano davvero volare.

L'ex squadra di Oakland ha davvero tutto per andare fino in fondo, con coach John Gruden che, per la prima volta dopo quattro anni, può dire di aver anche una difesa e linea d'attacco come si era immaginato quando aveva accettato di ritornare al suo primo amore da professionista.

GUIDO BAGATTA
Teddy Bridgewater Denver Broncos

Getty ImagesTeddy Bridgewater Denver Broncos

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