Viñales-Yamaha, ufficiale l'addio a fine stagione

Ora è ufficiale. Con un anno di anticipo rispetto alla naturale conclusione del contratto in essere, le strade della Yamaha e di Maverick Viñales si separano. A fine stagione, lo spagnolo lascerà la casa giapponese.

"I cinque anni trascorsi con Yamaha sono stati molto importanti per me, è stato difficile prendere questa decisione. Abbiamo condiviso sia grandi vittorie sia momenti difficili. Di base ci sono sentimenti di rispetto e stima reciproci, resterò concentrato al massimo fino a fine stagione per raggiungere i migliori risultati", le parole dello stesso Vinales.

Questo invece il commento del managing director Yamaha Lin Jarvis, che ha spiegato quando è maturata la scelta, confermando lo strappo dopo il Gp di Germania, chiuso all'ultimo posto da Viñales , che al termine della corsa aveva pronunciato parole dure verso la casa di Iwata: 

"Saluteremo Maverick con tristezza a fine anno. Siamo a metà della nostra quinta stagione insieme, in questi anni abbiamo avuto molti alti e bassi. Dopo il GP di Germania, che è stato il weekend più difficile della nostra partnership, abbiamo avuto alcune discussioni ad Assen, giungendo alla conclusione che sarebbe stato nell’interesse di entrambe le parti separarsi. La Yamaha si impegnerà al massimo, come abbiamo sempre fatto, per dare pieno supporto a Maverick e terminare questa stagione nel miglior modo possibile".

Viñales, classe 1995, era arrivato in Yamaha nel 2017, dopo un biennio in Suzuki dove aveva debuttato in MotoGP, vincendo il primo Gp della carriera nella classe regina a Silverstone nel 2016.

In Yamaha lo spagnolo ha ottenuto finora 8 successi, l'ultimo dei quali in Qatar nel Gp di apertura dell'attuale stagione, conquistando due terzi posti nel Mondiale come miglior risultato, nel 2017 e nel 2020. Per Maverick si parla di un futuro in Aprilia.

Getty imagesAncora in Suzuki, Maverick Vinales aveva vinto a Silverstone nel 2016