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Valentino Rossi non va affatto male sul circuito olandese di Assen, nono atto del Motomondiale 2021, concludendo le qualifiche in 12° posizione, un piccolo passo avanti rispetto ai tristi risultati di questa prima parte di stagione. Qui in Olanda la Yamaha va veramente forte, riuscendo a piazzare 2 piloti nelle prime 2 posizioni in griglia (Vinales 1° e Quartararo 2°), ma anche la Petronas del Dottore ha mostrato segnali di ripresa. Peccato per l'assenza del Morbido, operato per risolvere un problema al ginocchio.
Tutta la Motogp, però, invece che dei risultati in pista, si interroga su cosa farà VR46 l'anno prossimo. Che sia in testa o in fondo, però, il Circus tutto si augura che Vale possa continuare a correre, rendendo onore ad un pilota che ha contribuito più di ogni altro a rendere popolare la Motogp. Rossi, però, è concentrato al 100% sulla gara di domani, lasciando fuori ogni altra questione, dal nuovo team di Motogp al proprio futuro:
"Ho buone sensazioni, con il caldo faccio discrete prestazioni e la gomma dura al posteriore funziona bene. Certo, è Assen, un paradiso per un pilota di Motogp, una pista dove serve coraggio”.
Il nove volte campione del mondo è tuttavia perplesso riguardo al funzionamento delle gomme Michelin in gara. Anche se la dura funziona, Rossi spiega:
"Michelin pensava che nessuno l’avrebbe usata? Bene, mi conforta, perché non è che noi piloti siamo stupidi, è che davvero nessuno sa bene cosa aspettarsi da questi pneumatici. Il sabato le hard andavano sette decimi più veloci delle altre, ma non è detto che in gara sia la stessa cosa. Che gara sarà? Io penso che a parte Viñales e Quartararo, dal 3° Bagnaia al 12° che sono io, siamo tutti davvero vicini”.
Getty ImagesValentino Rossi