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MotoGp, Stoner ridimensiona il Mondiale
8 SETTEMBRE
MOTORI/MOTO/MOTOGP
"Non si corre ovunque" sottolinea l'australiano.
SPORT TODAY
Casey Stoner, con il podcast "In the Fast Lane", si è soffermato su questo 2020 assai anomalo per le MotoGp, vuoi per la riduzione delle corse, vuoi per l’assenza di Marc Marquez.
"Penso che sia difficile definire campionato del mondo quello che stiamo vedendo - ha detto il due volte iridato nella classe regina -. Si fanno due gare sulla stessa pista e se questa ti è congeniale il vantaggio nei confronti dei rivali è notevole. Non viaggiare per tutto il mondo e creare un Mondiale a me non esalta. Però non posso dire che lo spettacolo stia mancando, benché pesi la mancanza di uno come lo spagnolo. Manca un vero leader. Quando correvo, c'erano Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa".
Getty Imagesstoner
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