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Motogp, Rossi: "Ecco che cosa ha cambiato lo stile di guida"

29 GIUGNO
MOTORI/MOTO/MOTOGP

"Non sono le ali ad aver cambiato lo stile di guida, ma gomme e freni"

SPORT TODAY

Riavvolgiamo per un attimo il nastro a circa 20 anni fa. Sulle moto noteremo che i piloti guidavano sicuramente in maniera estremamente diversa da come fanno oggi. Le carene delle moto stesse erano completamente liscie senza appendici aerodinamiche.

A distanza di circa ventianni le cose sono sensibilmente cambiate. I piloti hanno cambiato profondamente il loro stile di guida portandolo al massimo dell'estremizzazione. Oggi non c'è pilota che non si sporga molto dalla moto, toccando il gomito in tutte le curve. 

Si può sicuramente affermare che Valentino Rossi sia l'ultimo baluardo della generazione nata e cresciuta con i 2 tempi dalla 125 alla 500 ed è quello che più di tutti ha dovuto adattarsi ai vari stili di guida e novità.

"Lo stile è cambiato negli ultimi anni, specialmente per quanto riguarda la posizione in sella, tutti si sporgono molto con testa e spalle in curva" ha spiegato il centauro di Tavullia.

L'aerodinamica quindi, influisce molto sul modo di guidare? "Non saprei, sicuramente ti permette di avere una migliore accelerazione e di frenare più tardi. Però credo che le differenze maggiori siano dovute all'evoluzione di gomme, freni ed elettronica". Senza dubbio le Motogp attuali sono molto esigenti fisicamente, soprattutto ti permettono di frenare più tardi e di entrare molto più velocemente in curva, questo fa si che siano cambiate anche le traiettorie che si usano".

Ovvio però che tutte le varie ali e alette poste sulle varie carene delle moto non abbiano solo vantaggi..."Con queste soluzioni aerodinamiche la moto diventa più pesante nei cambi di direzione, serve senz'altro più forza".

Rossicropped

Getty ImagesSeven-time MotoGP champion Valentino Rossi

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