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MotoGP, Rossi: "Bagnaia non fare cappelle. Marquez? Altra brutta figura"

6 NOVEMBRE
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Il Dottore: "Sono l’ultimo italiano ad aver vinto un Mondiale e sarebbe bellissimo se il prossimo fosse Pecco".

SPORT TODAY

A La Gazzetta dello Sport, Valentino Rossi ha caricato l'allievo Bagnaia, che oggi a Valencia ha la grande chance di diventare campione del mondo in MotoGP: “Sono l’ultimo italiano ad aver vinto un Mondiale e sarebbe bellissimo se il prossimo fosse Pecco. Va proprio forte, ha bisogno della sua comfort zone, ma quando è a posto con la moto è imprendibile. Inoltre è gentile, educato, un bravo ragazzo, si vede che viene da una famiglia perbene”.

Per vincere il titolo, a Bagnaia basterà poco: Quartararo non deve vincere, in caso contrario il pilota della Ducati dovrà arrivare tra i primi 14. Rossi ha voluto mandare un messaggio all’allievo: “Deve essere pronto a tutto, anche se Quartararo gli starà davanti e può vincere… non fare cappelle“.

Infine, Rossi ha voluto rispondere per le rime al rivale di sempre Marquez. Recentemente, lo spagnolo è tornato a parlare di Sepang 2015: “Non abbiamo avuto contatti da quando Valentino si è ritirato, e non li voglio più. Da 22enne e per come è andata, sì, rifarei la stessa cosa e non mi comporterei diversamente. Penso che Valentino la gestirebbe in un altro modo, alla fine è stato lui a perdere le staffe”.

Questa la replica di Rossi: “È normale che lui vada avanti su questa cosa, però tutti sanno cos’è successo nel 2015, lo hanno capito tutti. Quindi, tutte le volte che dice che non è vero, fa solo un’altra brutta figura”. 

Valentino Rossi

Getty ImagesValentino Rossi

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