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MotoGP, Mondiale deciso all’ultima curva? Ecco tutti i precedenti

23 NOVEMBRE
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Si deciderà nell'ultimo weekend la sfida Mondiale tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin: ecco quante volte è già successo in passato

SPORT TODAY

Ultima gara, o meglio ultime due: si deciderà tutto nella Sprint e nell’appuntamento di domenica a Valencia il Mondiale. Bagnaia dopo il Qatar ha visto salire il suo vantaggio a 21 punti su Martin, con le chance di bissare la vittoria del titolo dello scorso anno che sono aumentate sensibilmente. Ma l’assegnazione del Mondiale all’ultima curva non è una prima volta assoluta: è già successo infatti in diverse occasioni. A partire dal 1950, a Monza, quando Masetti su Gilera vinse il titolo con un punto di vantaggio su Geoffrey Duke su Norton. Due anni dopo ancora l’italiano protagonista, questa volta con Leslie Graham della MV Augusta. Ma il finale fu lo stesso di due anni prima, con il secondo titolo per il pilota italiano.

Ancora Italia nel 1957: Libero Liberati su Gilera conquistò un Mondiale segnato dalle polemiche e dal forfait forzato all’ultima gara di Bob McIntyre, l’altro pretendente al titolo. Dieci anni dopo Giacomo Agostini sulla MV Augusta arrivò a pari punti con Mike Hailwood della Honda. Stesse vittorie per entrambi, a giocare a favore dell’italiano furono in questo caso il maggior numero di secondi posti conquistati. Nel 1975 ancora Agostini protagonista, che si prese la rivincita sulla MV Augusta che lo aveva scaricato nella stagione precedente vincendo con la sua Yamaha davanti a Phil Read. Tre anni dopo Kenny Roberts Sr al debutto in top class ebbe la meglio su Barry Sheene all’ultimo Gran Premio. Nella stagione seguente non riuscì l’impresa a Virginio Ferrari, chiamato a recuperare 13 punti - su 15 disponibili - in una gara e, alla fine, a vincere il titolo fu ancora lo statunitense.

Nel 1980 arrivò il terzo mondiale consecutivo per Kenny Roberts Sr, a cui bastò andare a punti nell’ultima gara per avere la meglio su Randy Mamola. Si decise tutto all’ultimo per la quarta volta di fila anche il Mondiale del 1981: sfida in famiglia tra Marco Lucchinelli e Randy Mamola in una gara segnata dalla sfortuna per entrambi i piloti. Il meno sfortunato fu però l’italiano, che si portò a casa il titolo. Strategia sbagliata nel 1983 per Kenny Roberts, che perse il Mondiale contro il connazionale Freddie Spencer all’ultima gara per appena due punti. Nel 1989 fu derby Yamaha: sarebbe servita un’impresa a Wayne Rainey contro Eddie Lawson, ma in Brasile non arrivò nessuna sorpresa. Rainey ottenne la sua rivincita nel 1992, quando portò a casa il titolo contro Mick Doohan che partiva con due punti di vantaggio ma che pagava condizioni fisiche precarie dopo un brutto infortunio a metà stagione.

Nel nuovo millennio il Mondiale fu assegnato per la prima volta all’ultima gara nel 2006: Rossi era in vantaggio su Hayden per il sesto titolo consecutivo in MotoGP, ma una caduta al quinto giro complicò i piani dell’italiano che vide sfumare il titolo. Duello spagnolo nel 2013: Marquez contro Lorenzo, il debuttante contro il campione in carica. A tenere i nervi saldi, grazie anche all’aiuto di Pedrosa, fu però il pilota Honda che divenne il più giovane campione nella categoria. Favore ricambiato due anni dopo, quando Lorenzo si giocava il titolo con Rossi: prima il contatto tra Marquez e Valentino, poi nessuno attacco al connazionale. Il titolo andrò inevitabilmente allo spagnolo. Ancora Marquez protagonista nel 2017, autore di un vero e proprio miracolo a Valencia dopo aver rischiato la caduta: cadde invece Dovizioso nel giro seguente, consegnando il sesto titolo allo spagnolo.

Infine, l’appuntamento dello scorso anno: Bagnaia vinse lo scorso anno il titolo a Valencia, arrivando all’ultima gara con 23 punti di vantaggio su Quartararo. La gara fu ricca di colpi di scena, l’italiano chiuse nono, il francese cinque posti più avanti. Ma il titolo arrivò in Italia. Nel weekend un nuovo atto di una battaglia infinita.

Pecco Bagnaia, MotoGP, Jorge Martin

Getty ImagesPecco Bagnaia e Jorge Martin posano col trofeo della MotoGP

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