QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

MotoGP, Marc Marquez e Puig mettono in riga la Honda

21 MAGGIO
MOTORI/MOTO/MOTOGP

Sport Today

SPORT TODAY

Che la Honda abbia fatto fatica e stia faticando tutt’ora nel Motomondiale è ormai un dato di fatto. Ciò che invece deve ancora esser definito è come la scuderia giapponese abbia intenzione di uscire dalle sabbie mobili che la circondano e tornare a performare sui livelli degli anni scorsi.

Gli ultimi sviluppi della moto, infatti, non stanno dando risultati concreti (così si spiega, ad esempio, il ritorno al telaio 2020 effettuato in casa HRC a Le Mans) e la matassa è ancora tutta da sbrogliare. Per fortuna però, al box Honda, è tornato Alberto Puig il quale, messi alle spalle i problemi di salute che l’hanno costretto ad assistere da casa ad alcuni GP, certamente d’ora in avanti potrà instradare nella giusta maniera il lavoro di tutto il comparto ingegneristico e non solo.

Proprio riguardo alla presenza e alle doti del manager spagnolo, di recente sia Marc Marquez che Pol Espargaro si sono espressi con toni a dir poco entusiastici.

“Gli ingegneri vedono solo numeri, con Alberto tutto diventa più umano. Quando gli parlo, sento che mi capisce meglio. Per me non è solo importante, è fondamentale” le parole del ventinovenne ex KTM al quale, poi, ha fatto eco Marquez.

“Alberto è stato uno dei motivi per cui ho firmato un contratto quadriennale con la Honda. Ha un ruolo molto importante nella squadra. Quando c’è lui è tutto sotto controllo. Ciò potrebbe non influire sul risultato, ma tutto è un po’ più ordinato. È anche quello che parla onestamente e apertamente con i piloti e gli ingegneri durante le riunioni. E questo è molto importante all’interno del team” ha affermato con grande onestà il nativo di Cervera, certo che, con Puig al fianco, prima o poi le cose torneranno a prendere la piega giusta.

Al momento infatti, stante la situazione attuale, le Honda son ben lontane dal poter puntare al successo, una posizione poco incoraggiante che Marquez spera possa cambiare in fretta con l’impegno di tutti.

“Sinceramente non vedo nessun pilota Honda vicino alla vittoria adesso. Dobbiamo mettere più moto nella top-5, da quel momento sarò più fiducioso e potremo avere vittorie Honda prima della conclusione del Mondiale” ha dichiarato realista il sei volte campione del mondo della MotoGP.

Marc Marquez

Getty ImagesMarc Marquez

NOTIZIE CORRELATE