MotoGp, Marc Marquez ha le idee chiare per il futuro

Il centauro della Honda Marc Marquez a Dazn Spagna ha ribadito il suo attaccamento alla scuderia giapponese nonostante gli ultimi anni difficili: "Perché dovrei lasciarla? Ho fatto otto anni fantastici, e due negativi, è la squadra della mia vita. Non ho la motivazione di mettermi alla prova con altri costruttori, ma quella di lottare per il titolo, e sempre con questo team".

L'avvio di Mondiale è stato negativo, l'otto volte campione del mondo è alle prese sia con i problemi fisici, sia di feeling con la nuova moto: "Ora prendo i weekend come un divertimento. Non sento nessun obbligo di andare in pista e vincere. Se faccio il quarto posto, va bene, se faccio quinto, va bene, se faccio sesto uguale. La vittoria prima o poi arriverà, si spera. Adesso devo guidare con uno stile diverso, che mi piace meno... ma a volte quello che non ci piace funziona".

Ancora parole di stima per Valentino Rossi: "E' il pilota che ha emozionato di più. Quello che ci ha insegnato è ancora lì, tanti piloti hanno imparato da lui. L'ho detto quando si è ritirato e lo ridico, non me ne vergogno. Quando ero bambino, erano due i piloti che mi ispiravano, Valentino Rossi e Dani Pedrosa".

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