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MotoGP, la dura risposta di Quartararo a Lorenzo sul momento Yamaha

11 MAGGIO
MOTORI/MOTO/MOTOGP

Il campione del mondo 2021 non crede che lo spagnolo adesso possa cambiare le cose nello sviluppo della M1.

SPORT TODAY

La Yamaha non è affatto in un bel momento. Un solo podio nelle prime quattro gare del Mondiale MotoGP 2023 con il terzo posto di Fabio Quartararo in Texas. Il pilota francese, campione iridato 2021 e vicecampione nella passata stagione, ha già ben 47 punti di ritardo in classifica dal ducatista Pecco Bagnaia e sta facendo una grande fatica con la sua M1.

El Diablo ha provato qualcosa nei test di Jerez de la Frontera subito dopo il GP di Spagna e nella conferenza stampa prima di Le Mans ha parlato così: "A Jerez abbiamo provato un nuovo telaio, che non va male, ma non ne capisco ancora i benefici. Serve testarlo su una pista diversa. Lo riproveremo subito nelle prove, qui in Francia, insieme a quello nuovo".

In attesa del suo GP di casa in Francia, Quartararo ha fatto il punto sui problemi della sua Yamaha: "Ci mancano i nostri punti di forza, come la velocità in curva e la stabilità". Sul motore "abbiamo aumentato la potenza ma abbiamo perso in altre aree". Quartararo vuole un cambio di passo nel box: "Vogliamo portare i tecnici giapponesi a lavorare seguendo il modello italiano".

Poi la risposta piccata al cinque volte iridato Jorge Lorenzo, secondo cui la Yamaha avrebbe rinunciato a lui come collaudatore "sbagliando". Così Quartararo: "Non so quanti test abbia fatto, ma non era nel team ufficiale nel 2020 e se ricordo bene era molto lontano come tempi sul giro. È una leggenda, ma non penso cambierebbe le cose. Come tester abbiamo Crutchlow, che è molto motivato".

Fabio Quartararo

Getty ImagesFabio Quartararo

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