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MotoGp, Dall'Igna fa il punto sulla Ducati e Rossi

4 MAGGIO
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Bagnaia e Miller sono in sintonia: "Che i piloti vadano d’accordo è importante, ma fino a un certo punto. Abbiamo già sbagliato in passato".

SPORT TODAY

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il direttore generale della Ducati Luigi Dall'Igna ha esordito parlando della doppietta Miller-Bagnaia a Jerez: "Negli ultimi anni è stato un circuito che ci ha regalato poche soddisfazioni, ma l’anno scorso Pecco in gara-2 aveva fatto vedere che si poteva fare bene. Sono arrivato a Jerez più fiducioso, ricevendo tante conferme. Qui il motore conta praticamente nulla, anzi, la potenza forse dà persino fastidio, quindi uno dei nostri punti di forza viene meno. Usciamo da qui più convinti".

Bagnaia adesso è leader nella classifica piloti: "Pecco è qui perché ha fatto bellissime cose in carriera, anche un po’ nascoste. Al di là del Mondiale Moto2, per me sono stati quasi più importanti gli anni in Mahindra: è stato l’unico pilota a far andar forte una moto complicata. E mi è piaciuto molto vedere come ha reagito un anno fa dopo la frattura della tibia (a Brno; n.d.r.). Dovevamo scegliere tra lui e Zarco e Pecco al rientro ha fatto vedere grandi cose. Come guida non stiamo neanche a discuterne, a livello mentale ha le qualità che servono per un team ufficiale. Bagnaia leader? Una bella sorpresa".

Bagnaia e Miller sono una bella coppia: "Che i piloti vadano d’accordo è importante, ma fino a un certo punto. Abbiamo già sbagliato in passato a fare scelte basate sull’amicizia. L’importante è che siano professionisti e collaborino. E che si rispettino".

Si è parlato tanto di un accordo tra il team di Valentino Rossi e la Ducati: "Stiamo parlando con tutti per capire cosa è giusto fare. Le scelte si fanno sempre in due. Se arrivasse Rossi la Pramac rischia un ridimensionamento? Siamo trasparenti e tutti i team conoscono i rapporti esistenti all’interno dell’orbita Ducati. Pramac in questi anni ha fatto benissimo, ci ha aiutato nello sviluppo delle moto e dei piloti, e va tenuta in considerazione. Con Paolo Campinoti (team principal Pramac; n.d.r.) stiamo definendo i dettagli, c’è già un accordo verbale. Credo che al Mugello potrà essere annunciato".

Ultime battute sulla possibilità di schierare 6 Ducati ufficiali in pista: "È solo questione di deciderlo per tempo e di avere un budget adeguato. Ducati ha le capacità per fare 6 moto ufficiali. Quando si deciderà? Non credo manchi tanto".

 

Bagnaia Miller

Getty ImagesBagnaia Miller

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